Ambiente

Via Buonarroti. Là dove c’era il pratone, nasce una foresta urbana

“Piantala con noi” era l’invito rivolto dal Comune ai villasantesi e ne sono state piantate quasi 240 in una sola mattinata.

È successo questa mattina nel grande prato – di proprietà pubblica – che costeggia le vie Buonarroti, Martinetti e Mosè Bianchi nel quartiere Sant’Alessandro grazie a un Patto di collaborazione sottoscritto fra l’amministrazione comunale e un gruppo di residenti.

Il pratone, come familiarmente lo chiamano tutti coloro che ci abitano intorno, con la sua grande estensione ma anche con la sua aria spelacchiata, sembrava – alla fin fine – qualcosa di un po’ troppo incompiuto e precario lì, nel mezzo di palazzine e villette.

Ed è stato così che una decina di residenti ha preso contatto con il Comune: “Abbiamo mandato una maildice Mattia Garancini, uno degli animatori nonché portavoce del gruppopoi l’assessore Garatti ci ha risposto, l’abbiamo incontrata e ci ha indicato la strada del Patto di collaborazione per dare vita al progetto, che abbiamo accolto con il proposito di riuscire a fare qualcosa di positivo per il quartiere.”

Il progetto è stato successivamente elaborato – nel corso di vari incontri e sopralluoghi – con il supporto del Tavolo Ambiente e Ecologia del Comune e ha portato, oggi, alla messa a dimora di 75 alberi e di circa 160 arbusti: per 2 anni se ne prenderanno cura i cittadini che hanno sottoscritto il Patto, che si sono impegnati a bagnarli – grazie a una presa idrica creata appositamente da BrianzaAcque – vigilare sulla loro crescita e tagliare l’erba che crescerà fra una pianta e l’altra.

Sarà un lavoraccio, che però non li spaventa, anche se le giovani piante forestali appena messe a dimora sono fragili e richiedono attenzione e interventi costanti.

Abbiamo una lista di volontari – sottolinea Garancini – che ovviamente inizia con i nomi di noi promotori ma già questa mattina se ne sono aggiunti altri 20, quindi non dovremmo avere problemi.

I volontari con mappe e innaffiatoi

Piante e arbusti sono stati forniti dalla amministrazione comunale attraverso la cooperativa Azalea, che gestisce il verde pubblico cittadino e che ha provveduto, nei giorni scorsi, alla preparazione delle buche di impianto.

Poi questa mattina un centinaio di cittadini – con in testa i sottoscrittori del Patto e 30 giovani scout del Gruppo Villasanta che hanno prontamente risposto all’invito del Comune – armati di mappe, vanghe e zappette hanno provveduto alla piantumazione.

“L’obiettivo – sottolinea con soddisfazione l’assessore all’Ambiente, Gabriella Garatti è creare un’oasi di forestazione urbana che favorisca la biodiversità; per gli alberi, a frassini, tigli e aceri abbiamo accostato piante da frutto come il ciliegio e il sorbo; per gli arbusti abbiamo scelto biancospini, prunus, meli e peri selvatici che, con i loro fiori, richiameranno gli insetti impollinatori, essenziali per l’equilibrio ambientale.

“Credo – le fa eco Garanciniche oggi sia stato compiuto un bel gesto per cambiare il quartiere e che per i tanti bambini e ragazzi sia stata una bella occasione per poter mettere le mani nella terra e lavorare in gruppo. A noi promotori resta anche la soddisfazione di aver fatto qualcosa per Sant’Alessandro e creato un momento di partecipazione.”

In 3 anni, i 3 progetti per il verde pubblico seguiti dal Tavolo Ecologia e Ambiente hanno portato alla messa a dimora di circa 700 giovani piante e arbusti forestali nel territorio comunale.

Il Patto di collaborazione, che è lo strumento giuridico scelto dal Comune di Villasanta per sostenere le iniziative di volontariato, fra le sue regole ha anche quella di essere aperto alla collaborazione di tutti i cittadini interessati, che possono aderirvi in qualsiasi momento. Le informazioni sono reperibili sul sito del Comune.

Nella gallery sottostante alcuni momenti della mattinata.

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