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“Chiamarlo amore non si può”

“Chiamarlo amore non si può” si intitola così la rassegna organizzata dall’amministrazione comunale in collaborazione con alcune associazioni del territorio in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza di genere (25 novembre). A partire da domani,venerdì 23 novembre il Palazzo Comunale verrà illuminato di rosso nelle ore serali. Alle finestre del municipio sarà esposto il drappo rosso insieme a due pannelli con testi dedicati alla tematica. Sempre il 23, alle 9.30, con la collaborazione di alcuni studenti dell’Istituto comprensivo di Villasanta, saranno pubblicati i nomi delle donne assassinate lo scorso anno, concessa da Udi. Quest’anno si contano più di 100 donne vittime di femminicidio. Domenica 25 novembre a tutti coloro che parteciperanno alla STRAVILLASANTA, la marcia non competitiva di 10 km promossa dal Gruppo Podistico Villasantese, verrà dato un fiocco per commemorare la giornata contro la violenza di gebere. Infine mercoledì 5 dicembre alle 21 presso la Sala Congressi di Villa Camperio, nella conferenza “Chiamarlo amore non si può”, dialogheranno Elena Centemero, Dirigente Scolastica IC Villasanta, Patrizia Villa di Cadom, Lorenza Magni e Lorena Maltempi, psicologhe e psicoterapeute. “Tutte queste iniziative sono state organizzate anche nel rispetto del Patto dei Comuni per la Parità e Contro la Violenza di Genere – ha dichiarato l’assessore alla Persona, Laura Varisco – In giunta vi abbiamo aderito aderito martedì scorso con una delibera votata all’unanimità. Il patto presuppone l’impegno a progettare misure concrete per contrastare questo drammatico fenomeno”.

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