I romanzi prescelti per gli appuntamenti di gennaio dei gruppi di lettura sono i seguenti:
– Sabato 12 gennaio alle ore 15, per il gruppo “leggiamo i classici” sarà la volta del romanzo “Il Sosia” di Fedor Dostoevskij: il protagonista incontrerà una persona uguale a sé in tutto e per tutto, comincerà a seguirlo e sarà, invece, a sua volta da questa perseguitato, fino a che – rinchiuso in un istituto di igiene mentale – non si renderà conto che “il sosia” altro non è se non la proiezione della propria coscienza;
– Giovedì 17 alle ore 20,30 sarà data lettura del romanzo “Manna e miele, ferro e fuoco” di Giuseppina …: il romanzo racconta i patimenti della giovane protagonista, nella sua intima lotta per il raggiungimento della consapevolezza del proprio essere donna;
– Sabato 19 alle ore 15 sarà letto il romanzo “La Figlia” di Clara Uson: una giovane, bella ed entusiasta della vita, intraprende un viaggio di divertimento a Mosca, che, invece, si trasformerà in un’esperienza che stravolgerà la propria vita ed il rapporto con l’amorevole padre, il generale Ratko Mladic, che scoprirà essere responsabile dei maggiori eccidi del dopoguerra e che, dopo anni di latitanza, sarà processato soltanto nel 2012.
Gli incontri, a ingresso gratuito, si terranno presso la villa Camperio.
Per maggiori informazioni, rivolgersi alla biblioteca civica.
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Vorrei segnalare una nuova esperienza di Gruppo di Lettura, proposta dal Distretto di Economia Solidale della Brianza, presso la sede degli Alpini di Villasanta, una sera al mese, e caratterizzata come segue:
Siamo immersi in un tempo difficile, nel quale riemergono fantasmi di pensieri che pensavamo sconfitti e superati per sempre. Parole come solidarietà, inclusione, accolgienza, condivisione, che sono state sempre riservate alle migliori condizioni dell’umanità, risultano per molti ambigue e sospette: si indagano e sequestrano le attività ed i progetti che ad esse si ispirano, come il salvataggio in mare da parte delle ONG o l’esperienze di punta a terra, come il Comune di Riace…..
Per molta parte la causa è l’ignoranza e la superficialità, per alcuni perfino il primato dell'”IO” sul noi (i miei bisogni, la mia famiglia, il mio quartiere, la mia città, il mio popolo…).
In questo clima occorre ripartire dai fondamentali e coltivare CULTURA e COMUNITA’.
Per questo vi proponiamo l’esperienza del Gruppo di Lettura Conviviale, nello spirito di quello che è stato il pensiero di Ivan Illich (vedi allegato qui: http://desbri.org/news/gruppo-di-lettura).
Trovarsi con semplicità, leggere righe a turno, far risuonare concetti e sentimenti ed alla fine celebrare la CONVIVIALITA’ condividendo il pasto. Nulla di meno, nulla di più.
Il primo testo che si affronta è La Convivialità, di Ivan Illich.