città, cultura

L’Astrolabio raddoppia

L’Astrolabio raddoppia. Così come era previsto da contratto, la cooperativa ControLuce avrà in gestione il cineteatro ancora per due anni.  “Pensiamo che il cineteatro sia stato rilanciato, sia come struttura che come qualità degli eventi proposti, si sta andando verso la giusta direzione” ha commentato l’assessore alla Cultura Adele Fagnani. L’Astrolabio ha 286 posti a sedere e la programmazione prevede i mercoledì dedicati al cinema, i venerdì per gli spettacoli dal vivo (musicali e non), una serata al mese di cabaret, le rassegne per ragazzi e le iniziative previste dall’amministrazione comunale e dedicate, per lo più, alle associazioni villasantesi. “Abbiamo dovuto ricostruire un pubblico che non c’era” ha spiegato Stefano Maiocchi di ControLuce che comunque giudica in modo positivo il percorso intrapreso “nonostante il lavoro sia duro”. Rimangono nei gestori alcune perplessità riguardo alla struttura che andrebbe sistemata. “Anche se vogliamo sottolineare che si tratta di una struttura moderna, come concezione e lo diciamo perché dall’86 ci occupiamo di cinema e quindi  qualcosa ne sappiamo” ha continuato Maiocchi.

Stefano Maiocchi

Niente da buttare quindi e per ControLuce la gestione, per quanto con difficoltà, sta creando occasioni per i villasantesi (che tra l’altro possono godere di prezzi di ingresso scontati) per assistere ad appuntamenti di qualità. “L’unica spina nel fianco sono le associazioni – ha concluso Maiocchi – con le quali speravamo di avere delle collaborazioni stabili, ma così non è stato con le dovute eccezioni”. Il riferimento al Gaes (gruppo di acquisto ecuo solidale) è palese e alle proiezioni che parlano di sostenibilità a tutto tondo.  Anche con TujaLab sono state organizzate alcune serate musicali, in particolare di lirica. Ma la speranza era quella di poter organizzare, per esempio delle mostre fotografiche di artisti locali. Un’altra nota dolente è il piano dove ci sono le sale prove, come ha spiegato Maiocchi: “purtroppo manca un’adeguata insonorizzazione e se abbiamo qualche spettacolo, le sale non sono utilizzabili, quindi possono essere aperte durante i pomeriggi ma i giovani preferiscono la sera”. Si ritorna di nuovo alle carenze strutturali quindi, per le quali l’amministrazione ha in mente e in Bilancio diversi interventi. “Purtroppo avevamo già stanziato oltre 100 mila euro per sistemare il tetto e l’impianto di condizionamento – ha dichiarato il sindaco Luca Ornago – ma abbiamo dovuto rimandare perché è sorta l’emergenza al palazzo comunale con la rottura di alcune tubature e la conseguente perdita di acqua”. Nel Triennale delle Opere pubbliche però, per il 2019, è prevista una spesa di 107 mila euro. “Ma i lavori verranno effettuati durante l’estate” ha concluso il sindaco. La giunta Ornago ha anche esaminato il preventivo di ControLuce che riguarda l’insonorizzazione con un’ipotesi di spesa di circa 10 mila euro.  Quindi, niente di proibitivo, ma il problema è quello di organizzare i lavori, anche in vista delle decisioni che saranno prese dopo la scadenza elettorale.

Scrivi un commento