ANPI, associazioni, città

Le prime pietre della memoria.

Un monito per ricordare. Questo in sostanza il significato da attribuire alle tre “pietre della memoria” poste ieri mattina durante la cerimonia organizzata dal Comune in collaborazione con l’Anpi per non dimenticare tre concittadini che, dopo l’8 settembre ’43 decisero di non aderire alla Repubblica Sociale di Mussolini e quindi deportati nei campi nazisti.

Preceduta da un momento di raccoglimento nella chiesa Parrocchiale durante il quale Don Alessandro ha letto la “Preghiera di Papa Francesco” scritta a Yad Vashem il 26 maggio 2014 e ricordato che, pensando alla situazione in Libia, notiamo che ancora oggi ci sono campi di concentramento , ci si è trasferiti in Piazza Oggioni dove si trova la pietra a nome di Giuseppe Arrigoni.

Gaetano Galimberti è stato celebrato invece in Via Confalonieri da dove il corteo dei partecipanti è partito per giungere in via Galilei dove è stata posta la pietra in memoria di Luigi Rossi.

Vi proponiamo una galleria fotografica della manifestazione a cura di Carlo Pulici.

 

Scrivi un commento