Oggi, 22 aprile, in occasione della giornata internazionale della Terra pubblichiamo l’intervista ai ragazzi del Movimento Fridays for Future della Brianza
D. Qual è il significato e l’importanza di scendere in piazza per il clima (anche online) in questo preciso momento storico?
Scendere in piazza per il clima, anche in questo momento segnato dalla pandemia, significa soprattutto riaffermare l’urgenza di vivere in un mondo sostenibile. La lotta al cambiamento climatico è e deve essere riconosciuta come prioritaria. Questo è il nostro messaggio, che non può essere messo in secondo piano nemmeno dall’emergenza sanitaria. Consideriamo di fondamentale importanza continuare a scioperare, anche solo online. Tutti dobbiamo
raggiungere la consapevolezza che i cambiamenti climatici sono una terribile realtà e devono essere trattati come una crisi del pianeta terra. Noi dobbiamo ricordare che servono misure concrete per una reale transizione ecologica che ci garantisca un futuro. Mantenendo i ritmi attuali, le possibilità di invertire la rotta e di fermare il surriscaldamento globale si riducono progressivamente: è questo il momento di agire e di farlo saggiamente. La forza di cambiare questa disastrosa situazione è nelle nostre mani e nelle nostre voci.
D. La pandemia rende difficile riunirsi e portare il grido di allarme sul clima nelle strade e nelle piazze. Qual è stata l’ultima iniziativa che avete potuto organizzare?
Abbiamo partecipato alla Giornata Mondiale di Azione per il clima del 19 marzo scorso; ci siamo uniti al gruppo FFF di Monza in piazza Trento e Trieste; noi siamo una realtà molto piccola e i nostri attivisti sono sparsi un po’ in tutta la Brianza. Con la zona rossa in vigore non abbiamo potuto fare un nostro sciopero.
D. Vi erano persone presenti oltre a voi attivisti?
Purtroppo no, data la situazione covid, abbiamo ottenuto l’autorizzazione solo noi attivisti.
D. Come gruppo locale di FFF quali sono le rivendicazioni che avete portato in piazza Trento e Trieste e sui social in occasione della giornata mondiale di azione per il clima?
Abbiamo portato in piazza alcune rivendicazioni locali che avevamo approfondito nelle settimane precedenti allo sciopero sulle nostre pagine social: l’inquinamento dell’aria, il consumo di suolo e la mobilità sostenibile. Come Fridays For Future Brianza abbiamo chiesto alle amministrazioni comunali della nostra Provincia di approvare e applicare la Dichiarazione di Emergenza Climatica e Ambientale – che prevede l’adozione di misure per la riduzione delle emissioni di gas serra – nel più breve tempo possibile e pianificare con priorità le opere di adattamento. Come è noto, la Brianza deve affrontare numerose sfide in campo ambientale, la maggior parte delle quali richiede interventi sovracomunali e provinciali.
D. Siete soddisfatti dello sciopero? Quando ci sarà il prossimo?
Siamo estremamente soddisfatti. Ci è mancato tanto scendere in piazza e, nonostante ci fossimo solo noi; è stato comunque un momento pieno di emozione ed importanza. Non abbiamo ancora date certe ma auspichiamo di poter tornare presto a riempire le piazze e le strade!
Sui nostri profili social di FFF instagram (@fridaysforfuturemonza e @fridaysforfuturebrianza) si possono trovare gli interventi in piazza!