Metabolizzata la delusione per il mancato finanziamento con i fondi del PNRR, la giunta guidata da Luca Ornago è pronta a far scattare il piano B per procedere alla demolizione e alla ricostruzione dell’asilo Tagliabue.
“L’eventualità che i fondi del PNNR potessero non arrivare – argomenta il sindaco – era ovviamente stata presa in considerazione ed era stato individuato un percorso alternativo di progettazione a carico del Comune, a cui ora stiamo cercando di dare avvio il più rapidamente possibile. Il 14 agosto abbiamo ricevuto la comunicazione di non accesso al PNRR, il 12 settembre abbiamo inserito l’opera nel DUP – Documento Unico di Programmazione per procedere con i nostri fondi, il 29 settembre porteremo in approvazione il primo stanziamento. Stiamo correndo.”
La prima mossa del nuovo iter prenderà dunque consistenza nel corso del Consiglio Comunale di giovedì prossimo in gran parte dedicato a scadenze ammnistrative e variazioni di bilancio, fra queste lo stanziamento di 50.000 euro per il Concorso di Progettazione che dovrà indicare le linee guida architettoniche e pedagogiche per la costruzione del nuovo asilo, come prevedono le direttive del ministero dell’Istruzione ai Comuni in materia di edilizia scolastica.
Le indicazioni fornite dai tecnici specializzati che vinceranno la gara saranno la base di partenza su cui costruire la progettazione finale ed esecutiva della nuova scuola dell’infanzia.
“Già da questa prima fase – sottolinea Luca Ornago – ci interfacceremo con la scuola e con le insegnanti per condividere il percorso passo dopo passo.”
La prudenza invita per ora l’amministrazione a non sbilanciarsi sui tempi ma, volendo peccare di ottimismo, si può forse sperare in qualcosa di concreto per fine anno.
