Ritorna Thuja Lab in Villa Camperio e presenta Lineamenti della natura. Intrecci tra arte e benessere, un progetto che si compone di una mostra fotografica, un’installazione artistica e un ciclo di incontri con gli autori delle opere esposte e i professionisti del benessere e della salute. Tutto si sgrana lungo un filo conduttore che vuole mettere in evidenza la connessione profonda tra uomo e natura, con uno sguardo particolare in cui l’arte e il benessere si intrecciano.
La perdita di connessione con l’ambiente naturale viene considerata come una rilevante causa di malessere psichico. Recenti ricerche hanno posto l’attenzione sull’importante ruolo che hanno la natura e l’ambiente nell’aiutare l’individuo a raggiungere un ottimale livello di benessere, sostenendo come la qualità della vita umana sia strettamente correlata con la qualità dell’ambiente, anche naturale, in cui l’individuo vive. Le opere e gli incontri proposti dal progetto intendono favorire la riconnessione con quanto dimenticato, o rimosso dalla modernizzazione, per integrare e vivere in armonia e in sintonia con le energie della natura.
“Con il mio lavoro – osserva Margherita Nardi – rappresento fotograficamente questo equilibrio tra il benessere della persona e la natura che ci circonda nel quotidiano, portando il fruitore a riflettere sulle linee che ritroviamo nell’ambiente naturale così come nella figura umana, nello specifico nel corpo femminile. La continuità di forme tra natura e persona ci invita a pensare a quanto noi come esseri umani siamo simili e legati alla natura, e a come possiamo addirittura considerarci come unica meravigliosa entità. Natura e bellezza sono due parole che percorrono la stessa strada di un cammino che aiuta a scoprire quanto sia necessario strappare la bellezza al mondo, e regalarla a chi ci sta accanto.”
L’installazione 32 metri quadrati circa di bosco omaggio a Pino Pascali è invece curata da Tiziana Vanetti, docente dell’Accademia di Belle Arti di Brera, che con l’opera presentata intende: “Ricreare – sottolinea – attraverso i sensi: olfatto, vista e tatto, il mondo vegetale e naturale, offrendo non un solo punto di vista concettuale e radicale, ma un puro piacere visivo, tattile e uditivo dello spettacolare e stupefacente fenomeno del mondo arboreo e vegetale, dove il visitatore gode all’unisono della bellezza plastica delle grandi pitture della foresta di alberi e camminando su un manto boschivo, anzi propriamente l’humus del bosco, ne percepisce i suoni e gli odori che rimandano al bosco originale.”
La mostra verrà inaugurata giovedì 19 ottobre, alle 18.30 e sarà visitabile fino al 29 dello stesso mese.
Il ciclo di incontri è riportato in locandina.
L’iniziativa ha il patrocinio del Comune di Villasanta e di altri enti.
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