politica

Lorenzo Galli è sindaco; sconfitta di Pini indietro di quasi 1000 voti

La Lista Cittadini per Villasanta è arrivata al terzo mandato consecutivo.

La vittoria di Lorenzo Galli e della sua squadra è stata decretata dai 3416 consensi raccolti, pari al 47,1% dei voti espressi.

Chiara la sconfitta della destra di Gianbattista Pini: Alleanza Civica si è fermata al 33,5% con 2432 voti.

Non desta sorpresa, infine, la sconfitta di Gaia Carretta e di Io Scelgo Villasanta, che ha comunque raccolto 1399 voti e il 19,3% dei consensi totali.

Lorenzo Galli al seggio

Il nuovo quadro politico-amministrativo è stato delineato dalle scelte dei 7536 concittadini che si sono recati ai seggi per votare e che hanno espresso 7248 voti validi; le bianche e le nulle sono state rispettivamente 168 e 120.

Si chiude con questi numeri il doppio mandato di Luca Ornago, non ricandidabile per legge, che consegna al suo successore una Villasanta più moderna e dinamica.

Il confronto con il 2019 segna un numero lievemente più alto di votanti: 7935, che avevano espresso 7725 voti validi con 119 bianche e 91 nulle.

Lista Cittadini per Villasanta a parte, ben diverse erano le forze in campo: la destra si era presentata con il raggruppamento Casarighi sindaco e aveva raccolto 2311 voti pari al 29,92%; il Movimento 5 Stelle ne aveva preso 574 (7,43%); il Grande Nord non era andato oltre il 2,20% con 170 voti.

Le scelte degli elettori avevano dunque segnato la chiara vittoria della Lista Cittadini per Villasanta con 4670 voti, pari al 60,45% del totale.

Con il voto di sabato e domenica, entrano in Consiglio comunale con Lorenzo Galli: Gianluca Barba, Valeria Bassani, Patrizia Bestetti, Laura Cesana, Pietro Fontana, Lara Galimberti, Stefano Lindner, Chiara Meregalli, Maurizio Negri, Barbara Sacchetti e Carlo Sormani.

La nuova maggioranza è dunque formata da 6 uomini e 6 donne e segna il ritorno in Comune degli assessori Lindner e Sormani e dei consiglieri Barba e Bestetti. Nuovi tutti gli altri con, al loro interno, sia una significativa seniority di competenze professionali che l’entusiasmo e la voglia di fare delle consigliere più giovani.

Per quanto riguarda le minoranze, con Pini entrano il già presente Antonio Cambiaghi e Angela Calloni; Gaia Carretta porta con sé Vittorio Cazzaniga.

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