Anche a Villasanta, fra gli iscritti e i simpatizzanti del PD, sono partite le Agorà Democratiche, la nuova forma di partecipazione attiva per l’elaborazione di proposte che – se riceveranno un adeguato consenso sulla piattaforma nazionale appositamente creata – potranno entrare a pieno titolo nelle proposte politiche per il futuro prossimo dell’Italia e dell’Europa.
Ed è il tema della disabilità e dei diritti delle persone disabili ad aver colpito, per primo, l’attenzione del gruppo di cittadini che si sono ritrovati, dapprima per un brainstorming libero e poi in una riunione pubblica, che si è svolta venerdì scorso in Villa Camperio, nel corso della quale sono state sono state presentate e discusse le proposte.
Dal punto di vista dei contenuti, l’assunto di partenza è stato il riconoscimento dei passi avanti compiuti ma anche la consapevolezza che i servizi e le misure di sostegno in essere non sono sufficienti a garantire la realizzazione di un vero e partecipato percorso di vita sostenibile e indipendente. Questo diritto, riconosciuto dalla Costituzione, continua ad essere limitato dalle discriminazioni culturali, dalle abitudini sociali, dalle procedure burocratiche.
Si tratta dunque di trovare la modalità per rendere la persona disabile protagonista della costruzione del proprio progetto di vita unendo le sue risorse economiche a quelle previste dalle leggi di sostegno e coordinando l’azione di supporto della famiglia, dei servizi sociali, della comunità locale.
Il progetto di vita indipendente per persone disabili è la sintesi delle 3 proposte emerse in Villa Camperio, arricchite dai suggerimenti e dai contributi di genitori di disabili, operatori dei servizi sociali, cittadini che hanno preso parte alla serata e che hanno saputo costruire assieme una visione e trasformarla in una proposta concreta, operativa.
L’argomento è complesso e richiede, per essere trattato, una competenza tecnica che va dalla convenzione dell’ONU ai principi della legislazione europea, al loro recepimento negli Stati membri fino agli aspetti dell’organizzazione socio-sanitaria regionale e locale.
Ne sono coinvolti i giuristi, i Parlamenti e i legislatori, il grande mondo dell’assistenza sociale e poi i singoli: il parlamentare che sostiene un progetto di legge, l’operatore che presta le sue competenze professionali e le famiglie, sempre.
Ma la disabilità è anche un grande tema culturale e sociale che – nella vita di molti di noi – tende a restare sempre un po’ a latere e come in bilico fra il senso di compartecipazione e l’imbarazzo di non sapere quale sia l’atteggiamento giusto.
La serata in Villa Camperio – per quel che ne pensiamo noi del Punto – ha raggiunto il suo duplice scopo: riflettere apertamente su un tema sensibile e definire la proposta di Villasanta, che può essere letta nella sua interezza e sostenuta registrandosi al sito www.agorademocratiche.it secondo lo spirito di questa nuova fase di coinvolgimento dei cittadini nella politica.