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Dalla Festa del PD: per Villasanta servono “innovazioni di comunità”

Ha trovato un proprio orizzonte, di analisi critica della situazione politica generale e di proposte concrete per il futuro del paese, la Festa dell’unità che il circolo cittadino del Partito Democratico ha organizzato nel fine settimana appena trascorso.

Partita decisamente con “Saturno contro” dal punto di vista meteorologico con le forti piogge di venerdì, bypassate con lo spostamento di alcune iniziative alla Casa dei Popoli, la rassegna ha voluto riprendere il filo delle questioni che interrogano direttamente lo stare a sinistra.

L’intervento di Ferruccio Capelli, direttore della Casa della Cultura

Lo ha fatto nella serata di venerdì quando ha parlato di migrazioni con il reporter Maurizio Pagliassotti e dell’ostilità che l’Europa dimostra nei confronti di chi cerca di varcare i suoi confini per sfuggire a condizioni di vita sempre meno tollerabili; molti migranti – loro malgrado – si trovano a fuggire da una guerra combattuta e quindi ben visibile per cadere preda di quella invisibile che gli Stati della cosiddetta “rotta balcanica” conducono, in un assordante silenzio collettivo, contro di loro, condannandoli a un viaggio che – fra tentativi, respingimenti, restrizioni in campi profughi più o meno legali – finisce quasi sempre per durare anni.

E la riflessione sullo stare a sinistra oggi è continuata sabato con Ferruccio Capelli, direttore della Casa della Cultura di Milano, intervenuto a presentare il suo ultimo saggio A sinistra. Con uno sguardo umano. Sono tre i punti essenziali che Capelli indica per ricostruire una alternativa politica credibile e efficace alla destra: i diritti individuali, la giustizia sociale, la difesa dell’ambiente. Sono questioni che si intrecciano con la politica nazionale del Partito Democratico, in queste ore impegnato nella battaglia sul salario minimo e per la conquista di un diritto sindacale che il Governo continua a negare.

Alta la partecipazione dei villasantesi

È stato infine ricco di spunti e di proposte il momento di confronto sul futuro di Villasanta che ha animato la domenica pomeriggio e ha confermato la vitalità del PD villasantese e della comunità nel suo complesso.

Sul piano della progettualità e degli interventi, un richiamo importante è arrivato sulla questione dell’invecchiamento della popolazione – e qui Villasanta non fa eccezione – con la proposta di mettere in campo iniziative per contrastare la solitudine di molti anziani e trovare soluzioni che favoriscano il restare in famiglia il più a lungo possibile, uscendo dalla “trappola” della RSA come fine vita obbligato.

Un accento forte è stato posto sull’obiettivo di restituire a tutti i cittadini l’accesso ai beni primari: alla salute, riequilibrando il rapporto fra strutture pubbliche e strutture private; alla casa, con la ripresa di una azione di edilizia popolare; all’ambiente pulito, con la proposta di dotare di pannelli solari tutti gli edifici pubblici, come esempio di buone pratiche della sostenibilità.

Dalle piccole attività commerciali è arrivata la richiesta di preservare la vitalità del paese, programmando nel corso dell’anno iniziative di richiamo e di aggregazione, come la recente festa della musica.

Alla Giunta Ornago, che il Partito Democratico sostiene convintamente anche in questa ultima fase amministrativa, alla Lista Cittadini per Villasanta e ai suoi aderenti è stata infine rivolta la sollecitazione ad andare oltre “la manutenzione straordinaria” che ha caratterizzato – necessariamente, date le condizioni del patrimonio pubblico – questi ultimi anni e ad aprirsi a “innovazioni di comunità”, ad esempio: estendere le aree pedonali oltre il centro storico, guardando anche alle frazioni e alle periferie; avviare una riflessione partecipata – mentre verrà svolta la bonifica del lotto centrale – su una progettazione strategica della Lombarda Petroli che restituisca alla città la possibilità di fruire di un’enclave fino ad oggi inaccessibile.

Non è stato inoltre trascurato il tema dell’aggiornamento e della formazione della “macchina comunale”, ritenuto indispensabile per il salto gestionale che deve porci nelle condizioni di affrontare la complessità delle cose.

Ma, a fare da sfondo a tutti gli interventi, non è mancata la consapevolezza di doversi preparare a una campagna elettorale ormai prossima, che vede già presenti sulla scena altre formazioni politiche con altri orientamenti.

Al PD e alla Lista Cittadini per Villasanta è dunque arrivato il suggerimento di cercare il proprio punto di forza proprio nella lunga esperienza amministrativa maturata, ancora più significativa a fronte di un candidato della destra che invece si affaccia solo per la prima volta alla scena politica villasantese.

“Ricorderemo la Festa di quest’anno – commenta la segretaria del circolo cittadino, Patrizia Bestetti – per la grande partecipazione registrata, nonostante la prima giornata condizionata dalla pioggia, per il livello e l’autorevolezza degli autori intervenuti e per la qualità dei contributi portati dai militanti e dai cittadini che sono intervenuti nei momenti di dibattito. Volendo provare a fare una sintesi di quanto emerso, direi che il Partito Democratico è stato in grado di elaborare alcune istanze di miglioramento che lo impegneranno nella prossima campagna elettorale: ricercheremo la giustizia sociale e saremo contro le disuguaglianze economiche; la salvaguardia ambientale e la lotta al cambiamento climatico non saranno solo uno slogan ma un impegno concreto; la politica urbanistica sarà il supporto essenziale del progetto di città sostenibile e a alto tasso di vivibilità; sosterremo l’associazionismo come un valore aggiunto per la nostra comunità; ci faremo carico della sicurezza dei cittadini, sapendo che questa si raggiunge con la crescita del capitale sociale di una comunità, senza naturalmente tralasciare il contributo delle forze preposte al controllo del territorio.”

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