Patrizia Bestetti segretaria Pd: “Alle prossime elezioni i villasantesi guarderanno alla credibilità delle proposte”

In questi ultimi giorni la scena politica villasantese, ormai proiettata verso le elezioni amministrative dell’anno prossimo, si è ulteriormente animata; Io Scelgo Villasanta – il movimento di opinione critica formatosi nei mesi scorsi – ha annunciato la volontà di partecipare alla competizione elettorale con una propria lista. C’è chi dice che lo farà, c’è chi dice che tenterà invece un accordo con la Lista Cittadini per Villasanta che esprime la Giunta uscente.

Il Punto non fa previsioni e – tenendosi ben ancorato alla realtà dei fatti – tenta un’analisi dello stato dell’arte con la segretaria del Partito Democratico che, dati delle ultime elezioni politiche alla mano, è ancora il partito di più votato dai villasantesi.

Patrizia Bestetti le elezioni si avvicinano, come legge la situazione il Partito Democratico?

A questo punto sembra prospettarsi un confronto a tre: la Lista Cittadini per Villasanta, la nuova lista di Io scelgo Villasanta e la lista Villasanta Civica che ha federato tutto il centro-destra e che ha già espresso come candidato sindaco l’avvocato Pini. Certo bisognerà vedere quali saranno da qui a giugno dell’anno prossimo i trend elettorali più generali, ma siamo convinti che le scelte di voto dei villasantesi saranno, come successo ad esempio cinque anni fa,  fortemente dettate da considerazioni e valutazioni “locali” rispetto alla qualità e credibilità delle tre proposte in campo.

Il limite dei due mandati, previsto dalla legge elettorale, non consente all’attuale sindaco di ricandidarsi.  Se non già una persona, il PD ha elaborato almeno un profilo del prossimo candidato o della prossima candidata?

Sì, le nostre prime riflessioni, insieme ai temi prioritari, hanno riguardato il profilo del futuro candidato o candidata, pensiamo a:

una persona espressione diretta del nostro territorio e pienamente coinvolta nella realtà villasantese, senza essere portatrice di possibili conflitti d’interesse;

una persona che ponga tra i propri impegni quello di contribuire a realizzare un progetto per Villasanta costruito con i cittadini, che mantenga un rapporto continuo con la città, per la verifica e il monitoraggio dell’azione amministrativa;

una persona che governi e coordini sulla base di chiare linee di indirizzo da trasmettere e condividere non solo a livello politico ma anche con lo staff degli uffici comunali;

una persona portatrice di significative competenze amministrative e gestionali, capace di coordinare e dirigere il gravoso compito di governare la complessa e dinamica comunità villasantese sulla base di chiare linee di indirizzo da trasmettere e condividere non solo a livello politico ma anche con i funzionari responsabili dei vari settori amministrativi;

una persona che creda nei valori della Lista Cittadini per Villasanta, valori rispetto ai quali il PD non solo si riconosce ma ne è portatore all’interno della Lista stessa.

Fino ad ora il Partito Democratico è stato l’azionista di maggioranza della Lista Cittadini per Villasanta e la ha dato stabilità e apporto di competenze; continuerà ad esserlo?

Il PD ribadisce da tempo la sua intenzione di sostenete, in piena autonomia e rispetto dei ruoli, la Lista civica Cittadini per Villasanta. Tale visione non è cambiata e il PD continuerà a rilanciare i temi in cui crede, per rilanciare la Lista stessa. Questa resta assolutamente il giusto contenitore dove raccogliere persone, idee e progetti per Villasanta, animati da comuni valori di riferimento. Noi crediamo che la politica sia fatta certo da capacità di amministrare con competenza e onestà, ma che non possa prescindere da ideali e valori che ne ispirino le scelte.

Alcuni punti del programma elettorale dei Cittadini per Villasanta sono stati realizzati, altri no. Quali sono le priorità per i mesi che restano e soprattutto per il prossimo mandato?

Condividiamo le priorità per  i mesi fino all’appuntamento elettorale che la stessa Lista si è data:

attivare il processo di  bonifica dell’area della Lombarda Petroli, premessa indispensabile per ogni futuro sviluppo progettuale di questo comparto. Il PNRR ha stanziato a tal proposito ben 7 milioni di euro. Sarebbe criminale non riuscire a utilizzare questi fondi, dai quali partire per arrivare con il contributo della Regione ad una bonifica totale dell’area;

il dialogo e il confronto con i recenti proprietari dell’Area Nord, per un progetto di riqualificazione di questo ambito urbano, che riteniamo possa offrire una eccellente opportunità di rispondere al potenziamento e alla riqualificazione di alcuni servizi,  a cominciare dall’emergenza abitativa;

una scelta di programma da concretizzare riguarda la sistemazione dell’area tra la La Speranza e il magazzino comunale a San Fiorano,  creando l’annunciato Polo Sociale del Volontariato con la Cri, Lele Forever e la stessa Associazione Amici della Speranza;

anche il ragionamento attorno a Villa Camperio, alla sua rivisitazione o almeno ristrutturazione è da completare.

Non è certo poca cosa ma ci auguriamo che si possa arrivare al termine del mandato amministrativo con decisi passi in avanti in questa direzione.

Per quanto riguarda il prossimo mandato, il PD ha chiaramente in testa una propria idea di comunità sulla quale però è per noi  prioritario e fondamentale aprire il confronto con le idee e progetti che confluiranno nella futura Lista e chiaramente con il futuro candidato sindaco.

Il circolo PD di Villasanta ha registrato una crescita significativa degli iscritti, che cosa si aspettano i nuovi aderenti sul piano nazionale e sul piano locale?

Per quanto riguarda il piano nazionale, penso che i nuovi aderenti si aspettino quanto ci aspettiamo tutti ovvero che si dia effettivo seguito agli intenti espressi nel congresso nazionale, con forza e determinazione; cito ad esempio la battaglia per il salario minimo e per una  sanità pubblica più equa e aderente ai bisogni delle persone. Non sono che esempi poiché c’è molto da lavorare viste le propensioni che ogni giorno esprime il Governo.

Sul piano locale il Circolo di Villasanta, lavora e lavorerà per esprimere un pensiero consapevole sulla futura Villasanta, verso la costruzione di un progetto costruito, come sopra espresso, con il contributo di quanti vorranno dare una mano.