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Via Molino: “Quando è buio esco con la pila per non essere investito”

“Guardi, quando esco la sera tardi per l’ultimo giro con il cane, porto con me una pila e la uso per segnalare la mia presenza alle auto in arrivo.”

A raccontarlo al Punto è Leonardo Tessarin, un villasantese che abita in via Molino – estremo nord del paese, quasi al confine con Arcore – e che si fa portatore ancora una volta “anche a nome di altri residenti”, tiene a precisare, della richiesta rivolta al Comune di provvedere all’illuminazione pubblica da sempre mancante.

Via Molino, priva di illuminazione e con una strettoia pericolosa

La via Molino non è illuminata nel tratto che la congiunge con via Toti – prosegue Tessarin – e dovrebbe esserlo perchè la strettoia è un punto veramente pericoloso; è lì che, se un automobilista non ti vede, lo spazio è così poco che il rischio di essere investiti è davvero altissimo.” E infatti è proprio lì che lui sventola la sua pila per richiamare l’attenzione.

La questione è aperta non da oggi, “guardi – dice ancora Tessarin – ricordo di essere andato a parlarne con un assessore della Giunta Merlo, il quale mi aveva promesso sul suo onore che avrebbe provveduto entro la fine del suo mandato”; evidentemente così non è stato.  

“Eppure – dice Tessarin – basterebbero 3 lampioni per mettere al sicuro i pedoni almeno in quel punto” che è quello in cui via Molino e via Toti, in sostanza una unica strada ma con un cambio di nome grosso modo a metà, si congiungono all’altezza di un restringimento, spesso accentuato dalle auto parcheggiate.

“Non dovrebbe essere un lavoro catastrofico – conclude – eppure non si riesce a eseguirlo.”

Sentita al riguardo, l’assessore ai Lavori pubblici, Gabriella Garatti, ha dichiarato: “Le richieste del signor Tessarin sono legittime e da tempo sappiamo che l’illuminazione pubblica di quel tratto di strada, ma non solo, manca e sarebbe opportuno intervenire per la sicurezza dei pedoni e dei ciclisti residenti e anche dei cittadini che si recano in stazione Buttafava.”

Oltre a riconoscere l’esistenza del problema, l’assessore ha assicurato che muoverà i passi necessari per intervenire, tenendo conto di un passaggio in più nell’iter di progettazione e esecuzione dei lavori perchè via Molino è ricompresa nel territorio protetto del Parco Valle Lambro.

“Essendo all’interno del Parco Valle Lambro – ha infatti aggiunto Garatti – dovranno essere valutate le necessarie autorizzazioni e soluzioni tecniche. Posso cominciare a far richiedere all’ufficio lavori pubblici, un preventivo a Edison Next, l’azienda che gestisce l’illuminazione pubblica di Villasanta, per valutare possibili soluzioni, tempi e costi dell’intervento.

Per l’illuminazione pubblica sono infine già stabilite e programmate le priorità di quest’anno, che – conclude l’assessore – “interesseranno l’attività di separazione delle cabine di Edison Next da quelle di Enel Distribuzione per migliorare i tempi di gestione dei guasti in tutto il paese, l’illuminazione della piazza del Comune e il viale del centro sportivo.”

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