Ha riaperto subito, il 19 maggio, non appena le disposizioni di Governo e Regione lo hanno consentito. La biblioteca civica di Villasanta – punto di riferimento per la lettura e le attività culturali in paese – è tornata parzialmente a svolgere la sua funzione, con le limitazioni imposte dalla necessità di proseguire con il distanziamento fisico, dopo 12 settimane di chiusura.
Cosa succede in questi primi giorni della ripresa e quante persone hanno finalmente riattraversato il cortile di Villa Camperio per farvi ingresso lo racconta a Il Punto la direttrice Caterina Zampaglione.
“Gli spazi adeguati per una riorganizzazione del lavoro e il personale sufficiente per la turnazione – osserva la direttrice – ci hanno consentito di far parte di quella metà delle circa 35 biblioteche del sistema brianzolo che ha potuto riaprire subito, attuando le regole di protezione e limitando per ora l’attività alla restituzione e al prestito dei libri.”
I 4 bibliotecari stabili e 1 figura professionale addetta alla sala ragazzi costituiscono l’organico della biblioteca “A. Moro” e stanno ora facendo fronte alla voglia di ricominciare e alle regole della sicurezza.
Ciò significa, di fatto, un ingresso “toccata e fuga” per gli utenti che possono accedere alla biblioteca – previa misurazione della temperatura corporea e sanificazione delle mani – solo singolarmente per restituire i libri presi in prestito prima del 9 marzo o ritirarne di nuovi dietro prenotazione.
Libri in quarantena e regole del prestito
“Ci sono stati restituiti – prosegue Caterina Zampaglione – circa 1.000 volumi che i lettori si sono visti costretti a custodire nelle loro case per tutto il periodo della chiusura e che ora sono depositati su un lungo tavolo in sala mostre, senza che nessuno di noi li tocchi, per i 10 giorni della loro quarantena, trascorsi i quali possono essere considerati privi di qualsiasi eventuali contaminazione da Covid 19 e quindi di nuovo maneggiabili.” Nel contempo, è ripreso il prestito di nuovi libri che devono però essere stati prenotati in anticipo e in biblioteca possono solo essere ritirati: la prenotazione può essere effettuata attraverso il catalogo online, mandando una mail o telefonando direttamente in biblioteca. Sempre per motivi di sicurezza, il prestito viene limitato ai volumi della biblioteca e non comprende quelli del sistema di Brianza Biblioteche.
Lettori vicini e lontani
Ma quanti sono e a cosa si dedicano i lettori villasantesi? “Dopo i primi giorni in cui abbiamo avuto soprattutto restituzioni – riprende la direttrice – e i villasantesi si sono dimostrati tutto sommato prudenti e gli accessi sono stati inferiori alle aspettative. Ora ci siamo assestati su una media di 40-50 prestiti al giorno: romanzi per gli adulti ma anche tanti libri per bambini e ragazzi. “Proseguono invece via web gli incontri dei gruppi di lettura, con i 2 appuntamenti dedicati alla contemporanea che variano di volta le loro scelte fra autori italiani e stranieri mentre quello dei classici continua a dedicarsi alla grande letteratura russa.”
Ancora attive anche le iniziative delle Favole al telefono, delle videoletture e dei consigli su film e audiolibri.
La gioia dei tanti lettori si intreccia ora al rammarico dei bibliotecari “di non poter consentire l’accesso diretto agli scaffali perché – conclude la direttrice – sappiamo che chi ama il libro vuole maneggiarlo, annusarlo, sfogliarlo.” Ma bisogna attendere.
Per l’estate ancora nulla di certo ma si spera nella possibilità di un cartellone di cinema all’aperto e di una riprogrammazione a settembre della serata dedicata a Federico Fellini.