Croce Rossa Italiana

sLottiamo per uscire dal tunnel del gioco

“Si fa presto a passare dalla difficoltà alla patologia.” Riccardo Zola, a nome del gruppo di volontari della Croce Rossa villasantese per il contrasto alle ludopatie, sintetizza così il fenomeno del gioco d’azzardo, che sta ancora pericolosamente aumentando e si sta progressivamente estendendo a tutte le fasce sociali fino ai più giovani.

“Se al termine di una giornata negativa – riprende il volontario CRI – a una persona equilibrata basta comunque poco per rasserenarsi, per altri il gioco può essere una valvola di sfogo momentaneo che finisce però per prendere piede e diventare una dipendenza.”

Per quanto si tratti di una attività lecita e legale, come è noto, l’impulso non controllato al gioco e alle scommesse può arrivare a coinvolgere chi lo pratica fino al punto da mettere a rischio la stabilità economica e la stessa convivenza familiare.

Nel concreto, sLottiamo – questo il nome dell’iniziativa – prende avvio già da oggi con l’apertura di uno spazio di ascolto e di supporto sia per le persone direttamente dedite al gioco d’azzardo sia per le famiglie e per chi sta loro vicino.

L’obiettivo è consentire a chi lo frequenterà di potersi esprimere liberamente e trovare un sostegno fino a maturare la decisione di rivolgersi al Ser.D – il servizio del Sistema Sanitario Nazionale specializzato nella cura e riabilitazione dalle dipendenze – per intraprendere un percorso di uscita.

Gli incontri si svolgeranno ogni 15 giorni in paese – in uno spazio messo a disposizione dal Comune – avranno la durata di 2 ore e potranno accedervi fino a 12 utenti, sia cittadini villasantesi che di altri Comuni della Brianza.

Il gruppo di ascolto – e questa è la novità che fa dire alla Croce Rossa villasantese che si tratti di un progetto sperimentale tentato per la prima volta in Brianzasarà coordinato da un assistente sociale e dottore in Psicologia clinica, Davide Ferraris.

“Proprio la sua presenza – sottolinea Riccardo Zola – conferma la modalità innovativa che seguiremo perché questa figura faciliterà la mediazione delle dinamiche all’interno del gruppo e la creazione di un clima di ascolto, collaborazione e rispetto reciproco indispensabili per costruire la fiducia.”

Il dottor Ferraris sarà affiancato da un gruppo di volontari del Comitato CRI di Villasanta – “siamo tra i 20 e i 25” nota Zola – anch’essi appositamente formati.

“Un ulteriore valore aggiunto – riprende Zola – è dato dalla possibilità che agli incontri partecipino le famiglie del giocatore, anche se quest’ultimo non volesse aderirvi in prima persona.”

Secondo una stima dell’Agenzia delle Dogane, il fenomeno del gioco azzardo lecito è arrivato, nel 2022 in Italia, a impegnare circa 140 miliardi di euro in giocate sia fisiche che online; “a Villasanta – osserva l’assessore ai Servizi Sociali, Laura Varisco – si giocano circa 14 milioni l’anno. Il dato – precisa – si riferisce alle giocate effettuate in paese e ciò non esclude che cittadini villasantesi giochino anche in altri Comuni o, viceversa, qualcuno venga da fuori a giocare nei nostri locali pubblici.”

Dal 2019 ad oggi, inoltre, le giocate online sono aumentate del 260% e – sottolinea Zola – “rappresentano ancora un mondo sommerso, sono il punto più facile di accesso, soprattutto per i giovani, perché consentono di scommettere anche pochi euro usando semplicemente il telefonino” ma possono essere il primo passo verso un infernale meccanismo di risucchio e portare alla vera e propria ludopatia.

“Ci auguriamo – conclude Varisco – che questo progetto diventi l’occasione per avviare riflessioni anche sotto il profilo educativo rivolte oltre che ai giovani anche ai gestori degli esercizi pubblici.”

Se, durante il primo mandato della Giunta Ornago, solo il bar Morry aveva risposto positivamente all’invito – accompagnato da benefici fiscali – a dismettere le macchinette per il gioco, l’amministrazione sta ora pensando a una nuova campagna di sensibilizzazione e di incentivo nei confronti dei locali pubblici villasantesi.

Per avere informazioni sul servizio si può chiamare il numero 3336426842 il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9 alle 12.30 oppure scrivere a ionongiocopiu@crivillasanta.it

Gli incontri si svolgeranno in una sede messa a disposizione dal Comune, l’indirizzo – per garantire la necessaria riservatezza – sarà comunicato esclusivamente ai partecipanti.

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